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Carmelo Pullara

Politica

Maltempo, la Regione dichiara lo stato di calamità, Pullara: “I sindaci si attivino subito”

Nello scorso novembre, come si ricorderà, Licata venne messa in ginocchio dal maltempo che provocò danni ingenti nei giorni 11, 12 e 19 novembre. Ora il governo Musumeci ha dichiarato (per l’intero territorio agrigentino) lo stato di calamità e soddisfazione per la decisione è stata espressa da Carmelo Pullara, capogruppo di Autonomisti e Popolari all’Ars.

“Così come accertato dal dipartimento della protezione civile della presidenza della regione siciliana, tra le zone  nelle quali si sono abbattute trombe d’aria e forti temporali che hanno provocato – scrive Pullara -allagamenti in aree urbane, frane, esondazioni di corsi d’acqua, crolli di infrastrutture e di alberi e interruzioni nei collegamenti stradali, risultano anche le zone dell’agrigentino: oltre al capoluogo interessati anche i comuni di Cammarata, Licata, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto e Ribera. Il governo Musumeci ha  deciso di dichiarare lo stato di calamità naturale e di avanzare conseguentemente all’ esecutivo centrale le richieste dello stato di emergenza che consentirà  ai comuni di ottenere le risorse necessarie e riparare i danni subiti e a mettere in sicurezza i territori”.

“È con grande soddisfazione che commento – aggiunge il deputato licatese – la notizia. Ricordo a me stesso che per eventi similari negli anni passati anche questo obiettivo risultava una chimera e lo sanno bene le categorie colpite in particolare gli agricoltori, gli artigiani e commercianti. Fin dalle prime ore successive all’ ondata di maltempo che nel mese di novembre scorso ha flagellato la città di Licata, sono stato in stretto contatto con il presidente della Regione  Musumeci per sollecitare l’adozione di interventi per Licata. Mi sono attivato seguendo passo passo i sopralluoghi di protezione civile e genio civile per la verifica dei danni e se c’erano le condizioni per chiedere lo stato di calamità naturale”.

“La stima dei danni – aggiunge Carmelo Pullara – è ancora in corso, anche perché si attendono le valutazioni definitive da parte delle amministrazioni locali. In questo senso invito i sindaci della provincia interessati dal provvedimento ad attivarsi, e in particolar modo invito ancora una volta il sindaco di Licata Galanti e tutta la sua amministrazione comunale ad allinearsi e adeguarsi alle procedure e ad accelerare i tempi per fare la conta dei danni materiali. Non vorremmo trovarci ancora una volta in ritardo perché distratti”.

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