Il Licata non sa più vincere. Al “Liotta” solo un pari con il Locri: gialloblù ultimi in classifica

Beffa tremenda per il Licata che si fa raggiungere sull’1-1, a otto minuti dalla fine, dal Locri e deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.

In un “Dino Liotta” semideserto e senza la presenza degli ultras, per via delle polemiche recenti con la società, va in scena un match dominato dai gialloblu, incapaci di finalizzare le diverse chance costruite e che subiscono gol alla prima vera occasione della partita degli ospiti.

Il primo acuto offensivo della gara è a firma di Vitolo che, dopo cinque minuti, scarica una conclusione violenta dalla lunga distanza e non centra di poco il bersaglio grosso. Il centrale gialloblu ci riprova poco oltre il quarto d’ora, stavolta con una girata al volo a fil di palo. Un minuto dopo, iniziativa personale di Rotulo che arriva fino in fondo in area di rigore e si fa chiudere lo specchio da Iannì. La più ghiotta opportunità della prima frazione arriva alla mezzora per gli uomini di Romano, quando un pallone perso dagli amaranto fa scattare il contropiede del Licata rifinito da Frisenna per Baldeh che, in un potenziale quattro contro uno gialloblù, ignora i compagni meglio posizionati  e preferisce la soluzione personale, andando a sbattere contro il portiere ospite. Al 36’, squillo di Rotulo con un tiro dal limite respinto da Iannì sulla cui ribattuta non arriva il tap in vincente di Minacori. Si chiude senza reti un primo tempo dove al Licata manca solo la rete. 

Ad inizio ripresa premono forte i gialloblu che si procurano subito un rigore grazie al contributo di Minacori atterrato in area: dal dischetto lo stesso attaccante gialloblu si fa neutralizzare il tiro da Iannì, non angolando a sufficienza il destro. 

Quando sembra ormai una chimera superare Iannì, ci pensa Mudasiru con una bordata improvvisa, al 55’, a sorprendere l’estremo difensore ospite da lontano, colpevole nell’aver letto male la traiettoria. Il vantaggio sblocca mentalmente gli uomini di Romano che, due minuti dopo, vanno vicini al bis con Ouattara che, di testa, solo in area, si divora il raddoppio. Licata che ormai sembra in pieno controllo del match e concede le briciole agli avversari, mai insidiosi dalle parti di Valenti. All’80’ la palla per chiudere il match capita a Pino il cui diagonale si stampa sul palo. Sul ribaltamento di fronte degli ospiti, un cross dalla sinistra provoca il panico nell’area presidiata dalla difesa gialloblu, incapace di sbrogliare la situazione della quale approfitta Furina che insacca per il gol del pareggio. Nel finale, il forcing dei gialloblu non produce nessun effetto e lascia immutato fino al triplice fischio il risultato di parità tra l’amarezza dei gialloblu e la soddisfazione degli amaranto. 

A conti fatti, due punti gettati via dal Licata, di cui preoccupa la tenuta mentale, come sottolineato da mister Romano a fine gara. Dopo cinque giornate dall’inizio il bilancio piange con solo due punti conquistati e l’ultimo posto in solitaria in classifica che, sebbene la stagione sia appena iniziata, aprono già le prime oculate riflessioni in società.

Tabellino: Licata 1-1 Locri (55’ Mudasiru, 82’ Furina)

Formazioni:

Licata (3-4-1-2): Valenti; Vitolo (dal 92’ Cappello), Calaiò, Orlando; Pino, Frisenna, Mudasiru (dall’88’ Saito), Rotulo, Cannia; Minacori (dal 76’ Marcellino), Baldeh (dal 62’ Ouattara). All. Romano.

Locri (4-3-3): Iannì; Mazzone (dal 60’ Furina), D. Aquino, Mbaye, Paviglianiti; Pagano, Dodaro (dal 66’ Ficara), Monti (dal 49’ Partotta); Romero, Carella (dall’88’ Martinez), Felline (dal 60’ Delfino). All. Mancini

Arbitro: Alessio Marra di Mantova.

Ammoniti: Monti, Calaiò, Orlando, Mbaye, Pagano, Vitolo, Rotulo.

Calci d’angolo: 6-4.