Hanno visitato anche l’Assemblea Nazionale (l’equivalente del nostro parlamento), gli studenti dell’istituto “Enrico Fermi” di Licata che in questi giorni sono a Parigi, impegnati nel progetto “EUROPEAN PARLIAMENT AMBASSADOR SCHOOL” iniziato nell’anno scolastico 2019 – 2020.
Il “Fermi”, diretto dalla preside Amelia Porrello, ha avviato un gemellaggio con il Lycèe Martin Nadaud di Saint Pierre des Corps, anch’esso Scuola Ambasciatrice d’Europa. L’istituto Scolastico francese, già gemellato con l’Institute Professionel Don Bosco di Bruxelles, ha coinvolto anche la scuola licatese in una serie di mobilità con sessioni di lavoro professionali.
Referente del progetto è la docente di lingue Cettina Callea. Docenti accompagnatori sono: Angela De Caro, Laura Pintacrona, Marcello Arcieri. Chiara Cosentino partecipa al viaggio, come architetta, per la Conference de Metièrs.
“Il fine ultimo del progetto – si legge in una nota della scuola – è comunque la costruzione di un’identità europea. Dopo l’ufficializzazione della convenzione tra le tre scuole, avvenuta lo scorso Dicembre, è già in corso la prima mobilità proprio a Saint Pierre, non lontana da Tours, nota città medievale nella valle della Loira. Durante la visita a Parigi gli alunni sono stati ricevuti presso l’Assemblea Nazionale dalla deputata, nonché presidente della Commissione degli Affari Europei, Sabine Thillaye”.
“Gli studenti lavorano già dall’inizio dell’anno – conclude la scuola – su temi che accomunano i paesi europei: laicità e democrazia, la Seconda Guerra Mondiale, il Rinascimento. Partecipano a questa prima mobilità: Gabriele De Caro, Calogero Faraci, Rosita Fuciglia, Angelo Grillo, Giuseppe Incorvaia, Marco Matteo Lus. A fine Aprile, studenti francesi e belgi saranno ospiti a Licata, mentre un altro gruppo di sei alunni partirà per Bruxelles a Maggio”.
