Coronavirus, la proposta di un licatese: “Si porti la statua di Sant’Angelo per le vie della città”

A Licata c’è una straordinaria devozione nei confronti di Sant’Angelo, patrono della città, ed aumenta quest’anno, considerato che si celebrano gli 800 anni del martirio del frate carmelitano.

Negli ultimi giorni, come è noto, in tanti hanno chiesto il ritorno delle spoglie del Patrono in città, rivolgendosi al Santo affinchè protegga questa comunità dalla diffusione del contagio del Coronavirus, come ha fatto più volte nel corso dei secoli.

Ora arriva anche un’altra proposta: “Portare la statua di Sant’Angelo per le vie del centro”.

A farla è Rosario Casa, che ha scritto alla nostra redazione perché venisse resa nota la sua idea.

“Vorrei fare un appello – scrive Casa – all’amministrazione comunale e al rettore del santuario di Sant’Angelo: perché non portare la statua del nostro Patrono in giro per le vie della città? Si potrebbe utilizzare anche un mezzo del Comune. Ovviamente tutto andrebbe fatto con gli accorgimenti del caso, rispettando i decreti che vietano gli assembramenti per scongiurare il contagio. Si trovi una soluzione perchè Sant’Angelo percorra le vie di Licata e ci protegga tutti”.

Secondo Rosario Casa “mentre Sant’Angelo percorre le vie del centro, tutti potremmo pregare dalle nostre abitazioni, senza uscire”.