“Siamo caduti per strada e causa di buche”, due licatesi chiedono maxi risarcimento al Comune

Due licatesi, caduti in vie del centro cittadino, a sentir loro a causa di buche presenti nell’asfalto, hanno fatto causa al Comune, chiedendo un maxi risarcimento. Ognuno di loro ha citato in giudizio l’ente, davanti al giudice di pace. I due licatesi hanno chiesto di essere risarcito con 5.000 euro a teata.

Entrambi gli incidenti si sono verificati nel 2015. Il primo in corso Serrovira. Il licatese che ha fatto causa al Comune sostiene di essere caduto mentre attraversava la strada, a causa di una buca nell’asfalto, e chiede al giudice di pace di condannare l’ente a risarcirlo con 5.000 euro.

Identica la richiesta di risarcimento del secondo licatese, stavolta per una caduta in corso Italia. L’uomo dichiara di essere caduto mentre camminava su di un marciapiede della zona, a causa di una buca.

In entrambi i casi il Comune si è costituito in giudizio per resistere alle richieste risarcitorie.