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Randagi, il Comune risponde ai 5 Stelle: “Il canile municipale continua a funzionare regolarmente”

Qualche giorno fa il Movimento 5 Stelle, con il consigliere comunale Melania D’Orsi, aveva presentato un’interrogazione al sindaco Pino Galanti sulle condizioni del canile municipale, evidenziando tra l’altro che la struttura è senza corrente elettrica da 50 giorni. Ora arriva la replica dell’amministrazione comunale, firmata dal vice sindaco Angelo Vincenti e dall’assessore Laura Termini.

“I cani sono stati accuditi regolarmente, non si sono verificati problemi di natura igienico – sanitaria – scrive il Comune – e le attività del canile sono state espletate con continuità”.

“L’interrogazione è stata presentata – scrive il Comune – quando già anche il rapporto contrattuale con l’Enel era stato perfezionato, ed in merito che il servizio non ha subito alcuna interruzione. Durante gli ultimi due mesi si è proceduto anche a 15 sterilizzazioni, e ciò rappresenta un trend positivo rispetto ai dati di inizio anno. Inoltre anche i sopralluoghi più volti effettuati dall’equipe veterinaria dell’Asp, hanno evidenziato il buono stato di salute degli animali ospiti e della struttura”.

“Ed ancora – aggiunge il Comune – a dimostrazione dell’impegno profuso dall’esecutivo in materia di lotta al randagismo, si fa presente che che nei giorni scorsi è stata chiesta all’Asp l’autorizzazione al cambio di ubicazione del rifugio ricovero con il rifugio sanitario, in modo da incrementare il numero di box atti ad accogliere cani molossi e lupoidi, e migliorare la fruibilità dell’area sanitaria annessa all’ambulatorio. Il tutto nella consapevolezza che il problema randagismo richiede tempi purtroppo non immediati, essendo partita da una situazione praticamente difficile da affrontare, con un canile quasi praticamente chiuso e fortemente limitato a causa di un’ordinanza che, dopo essere stata revocata, ha dato la possibilità all’attuale amministrazione comunale di ridare avvio alle attività di perlustrazione, accalappiamento e sterilizzazione”.

“Inoltre – scrive ancora il Comune – un’ala del canile è stata autorizzata quale ricovero per i cani che non possono essere reimmessi sul territorio, ad un’associazione animalista è stata concessa un’area affinchè si potesse avviare la riammissione sul territorio dei cani sterilizzati. Il tutto mentre si continua a lavorare per trovare quelle soluzioni definitive per porre fine al problema randagismo. E tra le iniziative anche quella di incentivare le adozioni, predisponendo un apposito link sulla home page del Comune, per dare maggiore visibilità agli animali ospiti della struttura”.

“Rivolgiamo – concludono Vincenti e Termini – al consigliere D’orsi ed a tutto il Consiglio comunale un invito a produrre un suggerimento o una proposta utile, rassicurando del fatto che dinanzi al desiderio di una collaborazione costruttiva, il sindaco e tutta la giunta sono pronti, come sempre finora, non solo ad accogliere e ascoltare, ma a porre in essere quanto proposto”.

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