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Giuseppe Peruga

Politica

Peruga un anno dopo le amministrative: “Il bilancio è positivo, lavoriamo tutti assieme”

Giuseppe Peruga, capogruppo di “Licata Sempre”, tranne una parentesi nel corso della legislatura precedente, è costantemente presente in consiglio comunale del 2008. Poco più di un anno dopo le ultime elezioni, prende la parola per fare un bilancio della sua esperienza, ma non solo.

“Il sindaco Pino Galanti, che io sostengo nella qualità di consigliere di maggioranza – dice Peruga – secondo il mio punto di vista rappresenta un esempio di spessore amministrativo ed onestà intellettuale. Il consiglio comunale ha fatto il massimo per contribuire ad amministrare il paese e, in questo anno, ha lasciato un impronta notevole”.

Peruga dice la sua su alcuni degli argomenti principali che riguardano la città.

“Per quanto riguarda i rifiuti – commenta il consigliere comunale – l’esecutivo in carica sta facendo di tutto per affrontare la situazione, soprattutto dopo che la ditta che si era aggiudicata l’appalto, non è partita con il servizio. Sono stati distribuiti solo 5.000 kit a fronte dei 14.000 disponibili, mi chiedo perché. Forse c’era qualcuno che temeva di essere censito e, successivamente, dover pagare la tassa sui rifiuti come non ha fatto finora? Perciò non ha ritirato il kit? Per risparmiare, e conservare l’ambiente, è necessario far partire la differenziata, prendendo ad esempio quanto fanno nel nord Italia, ed arrivare ad una percentuale di almeno il 60 per cento”.

Turismo e agricoltura sono, per Giuseppe Peruga, i pilastri dell’economia licatese.

“Negli anni ’60 – aggiunge il consigliere – quando ci fu il boom della riviera adriatica, ricordo che la gente si trasferiva in campagna per affittare le proprie case ai turisti. Qui siamo pronti a fare dei sacrifici? La consiliatura in carica deve intervenire in questo settore”.

A proposito dell’agricoltura, secondo Peruga “è necessario migliorare la viabilità delle strade che portano nelle campagne, ed ottenere l’acqua per irrigare. Penso all’acqua del Fanaco ed a quella dl Gibbesi. In questo senso sta facendo un gran lavoro Tony Licata, bisogna dargliene atto. E’ necessario, secondo me, costituire dei consorzi tra gli agricoltori, in modo da ottenere anche sconti per l’acquisto di ciò che è necessario per coltivare la terra”.

E poi c’è la questione fiume Salso. “A Licata – aggiunge Giuseppe Peruga – c’è una percentuale altissima di neoplasie. Praticamente non c’è famiglia in cui non si registra almeno un caso di tumore. Ovviamente io non sono in possesso di alcun dato, ma vorrei invitare gli organi competenti a fare un esame accurato delle acque del fiume Salso, da dove nasce fino a Licata dove si getta in mare. Siamo sicuri che non presenti forme di inquinamento?”.

Sul fronte della politica, secondo Giuseppe Peruga “negli ultimi dieci anni e più, le vicende che tutti conosciamo, hanno inciso e non poco sulla classe politica licatese. A mio modo di vedere bisogna ripartire, tenendo ben presente che ognuno di noi ci mette il massimo dell’impegno per servire la comunità. La consiliatura deve essere propositiva, tenendo conto del fatto che siamo in presenza di una situazione strutturale e congiunturale che difficilmente potrà ripetersi nei prossimi anni. Chi amministra la cosa pubblica deve essere nutrito di saggezza e professionalità”.

 

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