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Protesta pescatori

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Nuova protesta dei pescatori di Licata: “Troppe restrizioni, siamo pronti a restituire le licenze”

Nuova presa di posizione della marineria licatese che, stamattina, ha raggiunto il municipio e proprio davanti l’ingresso è stata ricevuta dai rappresentanti dell’amministrazione comunale.

Nei giorni scorsi, come si ricorderà, c’era stata la prima protesta di tutta la marineria agrigentina contro il regolamento 982 del 2019, dell’Unione Europea, che ha modificato quello precedente del 2011. E’ stato aggiunto, infatti, l’articolo 9 Bis (Zone di restrizione della pesca nel Canale di Sicilia), che proibisce l’attività di pesca, con reti a strascico, nelle zone denominate “Est del Banco Avventura”, “Ovest del Bacino di Gela”, “Est del Banco di Malta”. La zona “Ovest del Bacino di Gela” è quella che interessa la marineria licatese.

I circa 300 pescatori licatesi, ed i loro colleghi di Porto Empedocle e Sciacca, lamentano il fatto che il regolamento limita molto la loro attività. Ora c’è una nuova presa di posizione.

“Al largo di Licata – hanno detto stamani – ci sono pattugliatori della Marina Militare che monitorano il mare. Nel caso in cui noi violassimo, magari solo di pochi metri, l’area interdetta, verremmo multati pesantemente. Rispettiamo la legge sempre, però ci sono troppe limitazioni, di questo passo non ci rimarrà altro da fare che restituire le licenze di pesca”.

Ad incontrare i pescatori sono stati il vice sindaco Angelo Vincenti, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Russotto, l’esperto del sindaco Tony Licata ed alcuni altri rappresentanti della giunta.

“Abbiamo chiamato la prefettura di Agrigento – è il commento di Vincenti – per sollevare la questione e ci è stato assicurato che il prefetto ci riceverà, insieme ad una delegazione della marineria licatese e degli altri pescatori agrigentini, alle 12 di lunedì prossimo. In quella sede i rappresentanti della categoria potranno esporre la problematica e si cercheranno delle soluzioni”.

Intanto alle 17 di oggi tutte le marinerie agrigentine si incontreranno a Palermo.

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