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Veronica Rita Porrello e Nicolò Curella

#licatesiacasa…nelmondo

#licatesi a casa…nel mondo. Veronica e Nicolò, Oss a Piacenza: “Ogni fine turno ringraziamo Dio”

Nuovo appuntamento con #licatesi a casa…nel mondo, rubrica che ci sta consentendo di scoprire in quante parti d’Italia, e del mondo, risiedono licatesi e di raccontare le loro storie al tempo del Coronavirus.

Stasera pubblichiamo la testimonianza che ci è stata inviata da Veronica Rita Porrello e Nicolò Curella, giovani licatesi, fidanzati che fanno gli operatori sanitari a Piacenza.

Eccola:

“Sono quasi tre anni che sono a Piacenza per lavoro…chi vive lontano soffre notevolmente e sapendo della situazione soffre ancora di più. Io con il mio ragazzo siamo OSS e ogni volta finito il turno ringraziamo Dio che ci dà la forza per continuare, ma se ancora oggi persone escono mandano in fumo tutti i sacrifici…viviamo a contatto con questo brutale nemico invisibile ma noi viviamo anche lo stato d’animo dei nostri nonni…
sono arrabbiati perché non vedono i loro familiari, io per chi mi conosce sa il mio carattere un po’ pazzerello e ogni volta cerco di dare un minimo sorriso in questa situazione un po’ sovrannaturale. Sacrifici nella vita ci vogliono sacrifici…
Capisco la paura, noi sanitari in primis ogni singolo minuto abbiamo paura ma ai nostri nonni non facciamo capire niente, come d’altronde ai nostri genitori che vivono le giornate con il cuore a mille e appena sentono la nostra voce un poco si rassicurano.
Le quattro mura di casa sono SALVEZZA, non punizione. Dobbiamo riflettere su tutto. Nel mondo non ci vuole paura ma unione.
Qua a Piacenza ogni giorno si contano i morti ed è tremendo il numero ma siamo forti e andiamo avanti o meglio cerchiamo di esserlo.
Concludo scrivendo che né io né il mio ragazzo ci sentiamo eroi ma due esseri umani con un grande cuore e perché no, con un po’ di positività.
Un grosso abbraccio virtuale e che Dio aiuti a tutti.
Da due orgogliosi OSS licatesi adottati piacentini
Porrello Veronica Rita e
Curella Nicolò”.

(Foto Veronica Rita Porrello) 

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