Sono i carabinieri della compagnia di Licata ad indagare sull’incendio che, la notte scorsa, ha danneggiato lo stabilimento balneare Faraci di Mollarella, la spiaggia più frequentata di Licata.
Le fiamme, pochi minuti prima dell’1.30 del mattino, hanno aggredito alcune cabine in legno che si trovano al centro del lido, in prossimità dei bagni. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di corso Argentina che hanno lavorato per alcune ore prima di avere ragione del rogo.
I carabinieri, stamattina, hanno eseguito un sopralluogo nel lido ed avviato le indagini per scoprire le cause del rogo. Due le ipotesi al vaglio degli inquirenti: incendio accidentale o doloso.
Sull’accaduto è intervenuto Antonio Pira, assessore comunale ai Lavori Pubblici.
“Apprendo dalla stampa – ha scritto in una nota – la notizia dell’incendio che ha danneggiato il lido Faraci. Da ex operatore turistico va tutta la mia solidarietà. Anche io nel 2000 fui vittima di un atto incendiario nello stabilimento che gestivo. Purtroppo ogni giorno si leggono notizie di atti incendiari, così diventa scoraggiante per tutti”.
