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Una pattuglia della polizia

Cronaca

“Ha sparato contro l’auto di un commerciante”, la polizia arresta un macellaio di 29 anni

E’ accusato di avere sparato contro l’auto del titolare di un negozio, il macellaio di Palma di Montechiaro che gli agenti del commissariato di polizia hanno arrestato lo scorso sabato sera. Il provvedimento è stato eseguito nei confronti di Pasquale Savaia di 29 anni. L’uomo è chiamato a rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, detenzione illegale di munizionamento, danneggiamento aggravato ed accensioni ed esplosioni pericolose.

“Nel primo pomeriggio del 25 novembre – scrive la questura in un comunicato stampa – il personale del commissariato di polizia di Palma di Montechiaro interveniva a seguito della segnalata esplosione di colpi di arma da fuoco nel centro cittadino. Gli agenti, si portavano quindi in vicolo Bolognino ove una Fiat 500 ivi parcheggiata era stata attinta da numerosi colpi di arma da fuoco, presentando perforazioni in più parti ed il lunotto posteriore frantumato. Le immediate indagini avviate dai poliziotti, anche con l’ausilio delle telecamere del sistema di video sorveglianza installate nella zona, consentivano di individuare il responsabile dell’episodio delittuoso. L’uomo – aggiunge la questura – dopo avere occultato l’arma sotto la felpa che indossava, appiedato raggiungeva il mezzo di proprietà del titolare di un esercizio pubblico, esplodendo almeno due colpi dell’arma caricata a pallettoni all’indirizzo del mezzo, dileguandosi. Savaia veniva rintracciato ed arrestato all’interno della macelleria della moglie ove, dopo avere consumato l’atto delittuoso, era tornato a svolgere il proprio lavoro. Nel corso dell’attività di indagine si procedeva ad effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dello stesso, all’esito della quale venivano rinvenute altre cartucce del medesimo calibro, occultate all’interno di una nicchia ricavata in una parte dell’immobile. Dopo le formalità di rito l’arrestato veniva condotto presso la casa circondariale di Agrigento”.

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