Due soli autocompattatori in servizio e spazzatrici guaste, emergenza rifiuti senza soluzione

L’emergenza rifiuti a Licata pare destinata a rimanere tale, almeno fino a quando non sarà aumentato il numero dei mezzi a disposizione di chi, al Comune, si occupa di organizzare il servizio.

In questo momento sono disponibili soltanto due autocompattatori, infatti il nolo di un altro mezzo è scaduto ieri. Le tre spazzatrici sono ferme ormai da alcuni mesi perché mancano le spazzole necessarie per farle funzionare ed i rifiuti che abbondano accanto ai cassonetti possono essere raccolti solo con altri mezzi (piccoli escavatori etc).

Un’emergenza che è stata fatta presente a tutti gli organismi competenti, Srr ed Apea in testa, dal capo servizio del Comune Pietro Lucchesi, con continue note in cui si segnala la situazione, manifestando di fatto la gande difficoltà ad assicurare, in queste condizioni, un servizio di raccolta degno di questo nome. Finora, però, di soluzioni non se ne vedono.

La situazione è stata esaminata, come è noto, poco più di una settimana fa nel corso di un confronto al Comune tra cittadini ed istituzioni, ma senza che sia venuta fuori alcuna soluzione. Anche l’ipotesi di applicazione del 191, presa in considerazione dal commissario straordinario Maria Grazia Brandara, alla fine è stata scartata perché a norma di legge è impossibile da attuare.

Non c’è dubbio sul fatto che, comunque, da alcuni giorni i miglioramenti nella raccolta sono evidenti, ma la soluzione definitiva ai problemi sembra ancora lontana.