Dopo due settimane di stop, il Licata è pronto a tornare in campo per l’ostica sfida al “Simonetta Lamberti”, contro i padroni di casa della Cavese.
Prima della sosta forzata per la partita saltata col Giarre, la squadra di Romano ha evidenziato un netto calo di rendimento in termini di risultati, dovuto anche a una fase offensiva sterile, che ha prodotto solo due reti negli ultimi sei match.
Domani, servirà la migliore versione della squadra gialloblu, e non quella opaca vista nelle recenti gare, se si vuole uscire indenni da uno stadio inviolato in stagione, un vero e proprio fortino, dove la formazione metelliana ha collezionato dieci vittorie e un pareggio.
Le ambizioni di tornare a fare risultato del Licata si scontreranno contro quelle, però, di una Cavese che viaggia spedita al secondo posto, reduce da quattro successi di fila e che non può permettersi passi falsi, da qui alla fine del torneo, per provare a raggiungere la capolista Gelbison e centrare l’obiettivo promozione.
Quella contro i campani sarà la partita che darà inizio a un tour de force dispendioso per i gialloblu che saranno chiamati a scendere ogni tre giorni in campo nelle prossime tre settimane.
Direttore di gara della sfida di domani, con calcio d’inizio alle 15, il signor Pacella della sezione di Roma 2.
