Blitz in mare, la guardia costiera sequestra ben cinquecento ricci

I militari della guardia costiera di Licata, coordinati dal comandante, il tenente di vascello Giuseppe Maggio, sono stati impegnati in una vasta operazione in mare, utile ad impedire la pesca di frodo.

L’intervento rientra in un più ampia azione di controllo del territorio disposta a livello regionale, e coordinata nell’agrigentino dalla capitaneria di porto di Porto Empedocle.

Durante il blitz i militari del Circomare di Licata hanno sequestrato, ad alcuni pescatori di frodo, ben 500 ricci che erano stati appena pescati. Considerato che erano ancora vivi sono stati gettati nuovamente in acqua, ed in questo modo sono stati salvati. Nei confronti dei pescatori di frodo è scattata la denuncia a piede libero, inoltre sono stati multati.