“Qualcuno lavora malgrado sia vietato”, i barbieri di Licata chiedono di rafforzare i controlli

Tra le misure previste nei Decreti emanati dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, c’è anche la chiusura dei saloni di barbieri e parrucchieri. Ed in effetti, a Licata, tutti i saloni sono chiusi. Riapriranno soltanto quando Conte darà il via libera.

Secondo i barbieri, però, c’è qualcuno che lavora abusivamente, magari non utilizzando il proprio esercizio, ma altri locali attrezzati all’uopo.

I barbieri ci hanno inviato una nota con la quale chiedono “alle autorità competenti di aumentare i controlli, proprio per verificare se la normativa in vigore viene rispettata da tutti, oppure qualcuno fa il furbo”.  

“Tutti o quasi – scrivono i barbieri – ci siamo adeguati alle norme in vigore ed abbiamo chiuso i nostri saloni. Rispettiamo la legge, ma pare ci sia qualche nostro collega che non lo sta facendo. Questo non è giusto, e per questa ragione chiediamo di rafforzare i controlli, proprio per evitare che simili episodi continuino a ripetersi”.