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Un'auto dei carabinieri

Cronaca

“Ubriaco e sotto l’effetto di cocaina provoca un incidente e non soccorre i feriti”, operaio nei guai

Provoca un incidente, e poi scappa, non prestando soccorso ai feriti.

E’ di questa ipotesi di reato che i carabinieri della compagnia di Licata, coordinati dal capitano Marco Currao, accusano un operaio di 37 anni del luogo, che è stato denunciato alla magistratura.

“I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, a conclusione di una rapida attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà – si legge nel comunicato stampa dell’Arma -M. D., di 37 anni e S.A. di 33 anni, poiché ritenuti responsabili dei reati di guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, fuga in caso di incidente con danni a persone ed omissione di soccorso alle persone ferite in incidente stradale. Nella circostanza il personale operante, a seguito di accertamenti, appurava che durante la decorsa nottata il 37enne operaio licatese, alla guida di una Fiat Panda con a bordo l’altro uomo e due passeggeri, mentre percorreva questa la Salita Pompei, a causa della forte pendenza della carreggiata, era costretto ad arrestare la marcia del veicolo dal quale faceva scendere gli altri due passeggeri, al fine di agevolare il riavvio della marcia del veicolo. Nell’occorso il conducente dell’autovettura non riusciva a governare il veicolo ed indietreggiava con esso, investendo uno dei passeggeri, il quale, trovandosi dietro l’autovettura, rimaneva schiacciato tra il veicolo ed un manufatto in muratura. A quel punto i due soggetti rimasti a bordo dell’autovettura si davano a precipitosa fuga recandosi presso le rispettive abitazioni, i passeggeri scesi dall’autovettura rimanevano sul posto in attesa dei soccorsi ed il successivo ricovero presso il pronto soccorso del locale ospedale civile San Giacomo d’Altopasso”, ove uno di questi veniva medicato e giudicato guaribile in 30 giorni. Le immediate indagini consentivano di identificare e rintracciare il conducente dell’autovettura, il quale, invitato a sottoporsi ad esame clinico presso la struttura ospedaliera – aggiungono i carabinieri – risultava positivo all’uso di cocaina e con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l., motivo per il quale veniva ritirata la patente di guida”.

 

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