“Risarcimento per il trasporto dei disabili nei centri riabilitativi”, in 10 fanno causa al Comune

Dieci licatesi, genitori di altrettanti ragazzi diversamente abili, hanno fatto causa al Comune per ottenere “il risarcimento delle spese sostenute quale contributo economico per il trasporto del portatore di handicap presso centri rieducativi e riabilitativi”.

Secondo i ricorrenti, che si sono rivolti al giudice di pace, quelle spese andavano sostenute dal Comune, piuttosto che dai genitori dei ragazzi, perciò chiedono all’ente il risarcimento, con aggiunta di interessi e rivalutazione.

Il Comune, come si legge nelle dieci determine sindacali pubblicate sull’albo pretorio on line dell’ente, ha deciso di costituirsi in giudizio in tutti e dieci i casi, affidando l’incarico al legale Grazia Zarbo dell’avvocatura comunale. Presto, davanti al giudice di pace, avranno luogo le prime udienze.

La cifra richiesta complessivamente dai 10 ricorrenti, a titolo di risarcimento, sfiora i 20.000 euro.