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Assemblea No Triv

Attualità

Ora c’è la conferma: il 12 gennaio Licata scenderà in piazza per protestate contro le trivelle

Il Comitato No Triv ha confermato la data della manifestazione di protesta contro le trivellazioni in mare che era stata concordata nel corso dell’assemblea cittadina delle scorse settimane: il 12 gennaio Licata tornerà in piazza.

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“Il nostro mare – scrive il comitato – è di nuovo sotto attacco. Già siamo scesi in piazza e grazie alla lotta siamo riusciti a impedire la realizzazione della piattaforma Prezioso K, nell’ambito del progetto off-shore ibleo di Eni. Tuttavia, tale progetto, sebbene modificato, continua ad essere dannoso e rappresenterebbe, qualora realizzato, una potenziale bomba ecologica a due passi dalla nostra costa. E’ prevista, infatti, la posa di un gasdotto dai pozzi off – shore verso il centro di collettamento di Gela con inevitabili conseguenze sul piano ambientale e per l’economia del territorio. Ma oltre l’off – shore ibleo, molti altri sono i progetti di trivellazione in mare in via di approvazione”.
“A chi giova – aggiungono gli organizzatori della manifestazione – la realizzazione di queste opere? Sicuramente non ai pescatori, né agli operatori turistici. E non giova a nessun siciliano che abbia a cuore il proprio mare. Come cittadini sentiamo forte il bisogno di rilanciare una mobilitazione generalizzata della nostra città e di tutta la Sicilia per ribadire che siamo stanchi di essere considerati sempre e solo un territorio da colonizzare e sfruttare, fino all’asfissia”.

“Vogliamo – si conclude il documento – che tutto questo finisca, vogliamo che i territori possano autodererminarsi e stabilire le politiche di sviluppo necessarie a garantire il benessere di tutti. Invitiamo cittadini, associazioni, ambientalisti, pescatori, lavoratori del turismo, organizzazioni sindacali, studenti e movimenti territoriali a manifestare insieme a noi, giorno 12 gennaio 2018, contro petrolieri e sfruttatori e per il diritto a un’esistenza degna”.

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