Licata – Paternò la differenza l’ha fatta…il mister. Romano mette il tridente e conquista i 3 punti

Torna a sorridere il Licata che ritrova la vittoria dopo quattro gare, battendo il Paternò grazie a una rete nel finale di Gueye, che permette alle aquile di ottenere tre punti vitali, che avvicinano sempre più l’obiettivo salvezza.

Avvio di gara a tinte gialloblu, con gli uomini di Romano che provano a imporre il loro gioco: al 10’ Minacori completa il triangolo con Mazzamuto il cui tiro-cross verso la porta è di facile lettura per Latella.

Al 24’, bell’azione manovrata del Licata con Minacori che riesce a trovare un pertugio interessante per Samake, il quale, davanti a Latella, alza troppo il pallonetto che si spegne alto. Poco oltre la mezzora, il centravanti maliano apre sulla destra per Mazzamuto che calibra male il cross quando aveva tempo e spazio per colpire meglio. 

La fase offensiva del Paternò è tutta nella punizione di Basualdo, in chiusura di tempo, che attraversa tutta l’area pericolosamente, ma finisce tra le braccia di Truppo. Finisce 0-0 un primo tempo bloccato e piuttosto spezzettato dalle continue pause e perdite di tempo.

Nella ripresa bisogna attendere fino all’ora di gioco per vedere la prima azione degna di nota, quando Candiano attiva sulla fascia di sinistra Souare che dalla linea di fondo propone dietro per Minacori che, arrivando a rimorchio, la tocca alta sopra la traversa. Gialloblu che insistono e ci provano pure con il loro bomber Samake, che ancora una volta, dal limite dell’area, non centra la porta, lasciando partire un destro che si perde alto al 70’. Cinque minuti dopo la palla gol arriva sulla testa di Calaiò, direttamente dalla punizione di Candiano, ma il centrale la pizzica a lato. Quando sembra ormai stregata la porta di Latella, all’83’, Gueye, appena entrato, approfitta di un rimpallo in area e fulmina Latella con un destro secco. Primo gol con la maglia gialloblu per l’attaccante ex Troina. 

In pieno recupero numero di uno scatenato Gueye che offre la palla del raddoppio a Currò, sul cui tiro diretto verso lo specchio è decisiva la deviazione di un difensore etneo in angolo. Si chiude comunque in festa una giornata che permette al Licata di allungare sulle zone calde e addirittura accorciare verso le prime posizioni. Premiato, di nuovo, il coraggio di mister Romano che, nelle fasi conclusive, ha proposto un tridente offensivo inedito con Minacori e Samake insieme a Gueye, risultato fondamentale. La prossima settimana si va ad Aversa per archiviare il discorso salvezza.

Tabellino: Licata 1-0 Paternò (83’ Gueye).

Formazioni:

Licata (3-5-2): Truppo; Calaiò, Brunetti (dal 90’ Rubino), Orlando; Mazzamuto (dal 76’ Giordano), Currò, Aprile (dal 76’ Gueye), Candiano, Souare (dall’85’ Cappello) ; Minacori (dal 94’ Ficarra), Samake. All. Romano.

Paternò (4-3-3): Latella; Bisconti, Dama, Scoppetta, Mangiameli (dal 57’ Castorina); Cangemi, Basualdo, Puglisi (dal 64’ Sidibe); Rizzo (dal 90’ Zappalà), Mascari, La Piana (dal 57’ Guarnera). All. Torrisi.

Arbitro: Cardella di Torre del Greco.

Ammoniti: Candiano, Mangiameli, Brunetti, Romano, Calaiò, Latella, Cangemi, Minacori

Calci d’angolo: 3-1.