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Festa della Liberazione, il PD di Licata: “Oggi abbiamo bisogno di un antifascismo vigile”

Sul 25 aprile, festa della Liberazione che è stata celebrata oggi, interviene il PD di Licata.

“Il 25 Aprile – scrive il segretario cittadino Decimo Agnello – è una data intrisa di storie di eroi, di vite donate per l’Italia libera, di un impegno preso per la costruzione di un futuro diverso. Liberazione ha un significato diverso da Libertà: segna il tempo e l’azione per conquistare la Libertà. Ci ricorda che Essa non è mai scontata e va conquistata e difesa ogni giorno. Resistere contro ogni forma di restrizione della Libertà rappresenta l’unica strada per il progresso”.

“La Resistenza fu espressione di una sezione trasversale della società italiana, proprio perché si trattò di una sfida che investì  tutto il Paese. L’intero Paese – aggiunge il PD – ha subito il fascismo e noi oggi non abbiamo alcuna remora nel dire che esso ha attecchito in tutte le classi sociali.  La Resistenza fu un fenomeno che riguardò tutto il Paese, con le dovute differenze. Oggi abbiamo la necessità di un antifascismo che sia vigile e operativo e che non si limiti a essere esclusivamente parte del nostro patrimonio storico. Dirsi  antifascisti significa tenere viva la fiamma della memoria perché quei nomi non vengano dimenticati, ma significa, prima di tutto, tenere in piedi le basi della civiltà democratica e rifiutare ogni forma di rivalutazione o apologia. Significa riconoscerlo e respingerlo”.

“Il lungo corso dell’antifascismo serve assolutamente a questo: a dotarci di antidoti contro la “sirena della risposta autoritaria”, a darci uno scenario e un vocabolario con i quali poter agire. Il 25 aprile del 1945 è il giorno in cui ufficialmente si è capito che in Italia saremmo stati una democrazia e non una dittatura ed è questo che bisogna continuare a ricordare adesso e per sempre. Buon 25 Aprile! Buona Festa della Liberazione!”.

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