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Andrea Cosentino

Scuole

Expò a Dubai, studente del liceo “Linares” vince concorso con il videogioco “In2Life”

C’è anche uno studente licatese del liceo classico “Vincenzo Linares” tra quelli che hanno realizzato il videogioco “In2life” che si è piazzato al secondo posto della #DigitalChallenge internazionale promossa dal Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai.

Si tratta di Andrea Cosentino della terza A.

“Sono orgogliosa e soddisfatta – è il commento della preside del “Linares” Rosetta Greco – per il brillante risultato di Andrea, viene premiato l’impegno del liceo “Vincenzo Linares” nelle attività di innovazione didattica e diffusione della cultura digitale. Il successo alla #DigitalChallenge internazionale rappresenta un ulteriore riconoscimento della dinamicità e vivacità della nostra scuola, sempre attenta al successo formativo degli studenti e delle studentesse e alla costruzione delle competenze di cittadinanza globale”.

“Organizzati in squadre, espressione della massima eterogeneità in termini di provenienza geografica, scolastica e universitaria, gli oltre 600 partecipanti di ben 47 nazionalità – scrive la scuola – sono stati coinvolti per più di un mese nella sfida “Future of Education”, un percorso unico di accelerazione progettuale nell’arena digitale. I partecipanti, di età compresa tra i 16 e i 21 anni, hanno immaginato, proposto e sperimentato soluzioni sostenibili e innovative in grado di ripensare con grinta e lungimiranza il futuro dell’education nell’era post Covid-19”.

Del team, come abbiamo già scritto nei giorni scorsi, fa parte anche lo studente palmese dell’istituto di istruzione superiore “Odierna” Mauro Giuseppe Gallea.

“Tra i dieci progetti che hanno raggiunto la finale, ha conquistato il secondo posto del podio “In2life”: un videogioco in realtà aumentata che permette agli studenti tra i 16 e i 24 anni di simulare l’ingresso nel mondo del lavoro. L’obiettivo finale del gioco – aggiunge il “Linares” – consiste nel raggiungimento di una qualità di vita quanto più elevata possibile. In ragione del proprio grado di successo, il giocatore riceverà premi e riconoscimenti spendibili nella vita reale. Per simulare la complessità e la dinamicità che realmente caratterizzano il mondo del lavoro, “In2life” offre la possibilità di interagire, collaborare e competere con giocatori provenienti da tutto il mondo.

(Foto Rosetta Greco)

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