Seguici sui social
Antenna porto

Cronaca

“Contenere gli sversamenti in mare”, parte da Licata l’intesa tra Sicilia e Isola di Malta

L’Università di Palermo installa a Licata un’antenna HF che “permette la mappatura delle correnti marine superficiali e delle onde, a scala oraria, nel canale tra la Sicilia e Malta”.

Lo hanno annunciato la Stazione Meteo Licata, guidata da Claudio Ortega, e Interreg Italia – Malta Calypso.

La cerimonia inaugurale è per sabato prossimo, 30 ottobre, alle 15.

“Lo scopo principale di questi progetti – si legge nel comunicato stampa -è quello di fornire uno strumento utile alla mitigazione dei danni causati da sversamenti di idrocarburi in mare nel tratto di mare suddetto (uno dei più trafficati da petroliere e tanker che trasportano sostanze pericolose). CALYPSO SOUTH ha esteso la rete di antenne HF sia sul lato siciliano (Licata) che sul lato maltese (due antenne sul lato sud in direzione di Lampedusa) per un totale di 7 antenne. Ciò consentirà di raddoppiare l’area attualmente coperta dal sistema CALYPSO”.

“Lo scopo finale del progetto – si legge ancora nella nota – è quindi quello di fornire servizi e strumenti operativi, utili alle Autorità Nazionali nelle operazioni di contenimento degli sversamenti a mare, di ricerca e soccorso e, in generale, di risposta alle emergenze. I potenziali beneficiari di queste azioni sono: Armed Forces of Malta, Transport Malta, le Protezioni Civili (nazionali, regionali e locali) di entrambi i Paesi, la Guardia Costiera Italiana, la Marina Militare Italiana, la Lega Navale, le associazioni di pescatori”.

“All’inaugurazione di Licata saranno presenti – si conclude la nota – il professor Ciraolo (UNIPA) che ha coordinato il progetto e l’installazione,  l’ingegnere Claudio Ortega (Stazione meteo Licata) che ha curato il legame tra Unipa e  le associazioni di protezione civile locale, la Capitaneria di Porto, un rappresentante del Porto Turistico Marina di Cala del Sole, il rappresentante dell’ufficio di Protezione Civile comunale geometra Antonino De Marco, le associazioni di protezione civile locali Procivis e Guardia Costiera ausiliaria e il sindaco di Licata”.

Pubblicità

Di più in Cronaca