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Abusivismo edilizio: già pronto un nuovo elenco di altre 150 villette al mare da demolire

Le demolizioni delle villette edificate abusivamente vicino al mare sono riprese, come è noto, ieri. Dopo la pausa estiva le ruspe sono tornate in azione al Pisciotto, per abbattere la recinzione in tufi e cemento di una villetta della zona che era stata già demolita dagli ex proprietari. Il lavoro proseguirà al Pisciotto per almeno un’altra settimana, con l’abbattimento di altre recinzioni, poi le pale meccaniche si trasferiranno altrove.

E’ certo che gli abbattimenti andranno avanti a lungo. Al dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune, infatti, hanno già pronto un nuovo elenco di 150 case da demolire. Si tratta di villette edificate entro i 150 metri dalla battigia, luogo di inedificabilità assoluta ormai dal 1976. In tutti e 150 i casi si tratta di sentenze già passate in giudicato, perciò esecutive. Le prime ordinanze di demolizione sono state già inviate agli ex proprietari degli immobili (si, perchè tutti gli edifici da tempo sono stati acquisiti al patrimonio del Comune), le altre arriveranno a breve.

Ma la lista di edifici da abbattere è destinata ad allungarsi. Infatti man mano che le sentenze passano in giudicato, l’Urbanistica provvede ad inviare le ingiunzioni di demolizione agli ex proprietari. 

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