Aula Magna gremita per la presentazione del libro di Dora Santamaria “Raro come me. Non essere triste” edizioni Liberosso.
Fortemente voluto da Dora, l’incontro si è svolto presso al liceo Linares, grazie alla disponibilità della preside Ileana Tardino e al sostegno della Dsga Pamela Cellura, grande e fedelissima amica di Dora.
L’intento è stato quello di divulgare quanto più possibile l’importanza della prevenzione oncologica e il valore imprescindibile delle terapie e delle cure palliative al fine di consentire ai pazienti oncologici, la migliore qualità della vita possibile.
Insieme all’autrice licatese, la presentazione ha visto ospiti, il medico Giuseppe Todaro, la stessa Pamela Cellura e Luisa Biondi con il suo gruppo di allievi del Laboratorio teatrale ‘Il Dilemma’.
Ha moderato la docente e giornalista Annamaria Milano.
A raccontare ancora meglio, dell’incontro-presentazione è giunta una bella testimonianza che si riporta di seguito, a firma del luogotenente in pensione, Salvatore Manuello, grande amico del padre di Dora, il vigile urbano del Comune di Licata, Franco Santamaria.
Nella nota si legge:
“Ieri sera, assieme a mia moglie, con immenso piacere, abbiamo partecipato alla presentazione del libro di Dora Santamaria, figlia del mio carissimo e indimenticato amico Franco, del quale sentivo la la sua immensa soddisfazione e la presenza in quella storica aula magna del glorioso liceo classico Linares di Licata. Dopo la cordiale introduzione dell’Esimia Dirigente Scolastica Ileana Tardino, dinanzi ad un parterre stracolmo e soprattutto, all’altezza della tematica trattata dall’autrice Dora Santamaria in sinergica sorellanza con l’amica Pamela Cellura, con interventi professionali, nonché decisamente e coraggiosamente polemici nei confronti della sanità siciliana da parte del Dr. Giuseppe Todaro: questi ultimi sono stati, intelligentemente, moderati dalla professoressa Annamaria Milano. L’esibizione teatrale curata e interpretata da Luisa Biondi insieme ai suoi splendidi allievi ha reso l’atmosfera acuta, brillante, sagace e penetrante nell’animo e nel cuore dei presenti, tale da suscitare emozioni profonde e indimenticabili.
Nel corso della presentazione del libro ‘RARA COME ME’, Dora Santamaria ha fortemente mostrato una forza d’animo non comune, spiegando a noi tutti che non bisogna arrendersi anche nelle situazioni più drammatiche e soprattutto, coltivare e praticare il nobile senso di altruismo, non solo a favore degli ammalati fisici, ma anche nei confronti di chi non ha la forza psicologica di risollevarsi.
Grazie Dora, grazie anche a tuo marito per il breve e brillante intervento. Grazie a tua mamma che ci ha invitati e, come non posso citare tuo papà, che tu hai voluto citare nella dedica che hai scritto sulla mia copia del libro. Buona e sana vita”.
