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Foto del chiostro della Badia, sede del museo di Licata

Attualità

Beni Culturali, appello di 25 professionisti al Comune

Venticinque volontari e professionisti licatesi dei Beni Culturali hanno scritto una lettera al sindaco Angelo Cambiano ed all’assessore Vincenzo Ripellino, chiedendo “un incontro con tutte le realtà che si occupano di valorizzazione, promozione e tutela indiretta del patrimonio, convocando una sorta di “conferenza dei servizi”, chiamando allo stesso tavolo Soprintendenza, Comune, Curia e le stesse associazioni”.

A firmare la missiva – appello sono stati: Salvatore Andrea Incorvaia, Fabio Amato, Angelo Mazzerbo, Andrea Cannizzaro, Natalia Tornambè, Daniela Garofalo, Francesca Saverini, Paola Giordano, Pierangelo Timoneri, Arianna Bennici, Gabriella Mazzerbo, Angela Giordano, Melina Federico, Carmelo Cantavenera, Marinella Faraci, Ilaria Marzullo, Alessia Bottaro, Giovanni Morreale, Calogero Bontà, Mara Collura, Valentina Zarbo, Francesco Pontillo, Antonietta Martorana, Giuseppina Licata, Valeria Azzolina.

Secondo i 25 “è estremamente necessario, secondo il principio della democrazia partecipativa, concertare tutti insieme rispetto al futuro sviluppo che questa città deve intraprendere. Progettare tramite inclusione vera, nell’ambito di strategie che prevedano all’origine una ricaduta sul terzo settore e sui professionisti dei beni culturali che in questa città sono ben rappresentati, ma troppo spesso non riescono ad operare adeguatamente a causa di un deficitario piano strategico. Per realizzare tutto ciò sarebbe forse opportuno destinare delle risorse, le quali andrebbero ad affiancarsi al volontariato tout-court; tutto ciò permetterebbe una sostenibilità economica dei progetti sensibili”.

“Pensiamo che il modello da seguire – concludono i 25 più consono sarebbe il suddetto, strategia che permetterebbe tra le altre cose, una convivenza serena e pacifica tra le molteplici associazioni culturali, vista la vastità dei campi d’azione e dei siti da promuovere e valorizzare”.

Dal canto suo Vincenzo Ripellino, assessore comunale a Beni Culturali, ha risposto a volontari e professionisti, dicendosi pronto ad incontrarli.

“Abbiamo già fatto degli incontri – è il commento di Ripellino – con Soprintendenza e Curia. Accogliamo con piacere le sollecitazioni che arrivano da volontari e professionisti dei Beni Culturali. Riteniamo che una proficua collaborazione può essere alla base dello sviluppo del nostro territorio”.

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