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Il coordinamento Titano

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“Tornare subito all’acqua pubblica”, nove associazioni formano il coordinamento Titano

Nove tra associazioni e movimenti, due delle quali di Licata, hanno costituito il “Coordinamento Titano”, che intende “fare il punto della situazione e per preparare l’ingresso in seno al Forum Regionale dell’Acqua Pubblica”.

Il neonato coordinamento si è riunito a Favara ed ha eletto Gaetano Milioto coordinatore. Ecco chi compone l’organismo: Assoc. Difesa Consumatori e Ambiente Konsumer Sicilia, (sede Agrigento) – Associazione “Prometeo Ius “ Favara –  Comitato Cittadino Storico S. Biagio Platani – Comitato Fondachello Playa Licata – Adiconsum Favara – Gad Piccolo Teatro Canicatti – Associazione Montevago Acqua e Vita -Cittadinanzattiva Casteltermini  –  Cittadinanzattiva Licata. “Sono stati illustrati ai componenti il coordinamento – scrive Titano – i contenuti dell’incontro avuto all’ inizio di settembre con la presidenza dell’Ati                                                                                      che ha già condiviso la strategia che intendiamo portare avanti nel designare un Tecnico che possa effettuare delle audit che verifichino la corretta gestione dei sistemi fognari-depurativi che siano conformi a quanto prevede il Contratto, la Convenzione , il Disciplinare Tecnico e le leggi vigenti. Se così non fosse, la richiesta consequenziale da noi avanzata è quella di: sospensione immediata del canone di depurazione, rimborso dello stesso, rescissione contrattuale e risarcimento dei danni prodotti dal gestore in questi ultimi dieci anni”.

“Il coordinamento reputa – si legge ancora nella nota – che occorre andare per priorità e questa intrapresa è in assoluto la prima. Successivamente si potranno e si dovranno prendere in esame tante altre questioni quali il rinnovo del Piano d’Ambito, rivisitazione dei progetti facenti parte dello stesso e mai eseguiti, le differenti gestioni in seno all’ambito non previste e condannate anche dalla consulta, il costo in origine dell’acqua riconosciuto alla società di sovrambito, la nuova legge regionale sulla ripubblicizzazione del servizio”.

(Foto Salvatore Mauro FB) 

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