Torna l’abusivismo edilizio, il Comune firma le prime tre ordinanze di demolizione dell’anno

Il nuovo anno era iniziato bene dal punto di vista dell’abusivismo edilizio. Nel mese di gennaio non era stata rinvenuta, da parte di polizia municipale e dipartimento territorio e ambiente, nessuna nuova casa abusiva e, inoltre, nessuna ordinanza di demolizione era stata firmata.

A febbraio, purtroppo, una decisa inversione di marcia.

In appena tre giorni, dal 13 al 15 di febbraio, il dipartimento territorio e ambiente del Comune ha firmato ben tre, nuove, ingiunzioni di demolizione. La prassi, in questi casi, è la solita: ai proprietari degli immobili vengono concessi novanta giorni di tempo per demolire, se il termine trascorre invano, i fabbricati vengono acquisiti al patrimonio del Comune ed è l’ente che, successivamente, dovrà farsi carico di abbatterli, rivalendosi sugli ex proprietari con riguardo alle spese sostenute.

Come è noto le demolizioni di villette abusive prossime al mare, a Licata va avanti ormai da quasi tre anni. Gli abbattimenti sono iniziati il 20 aprile del 2016 e da allora non si sono più fermati. Sono quasi 200 gli immobili abusivi demoliti.