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Demolizioni

Politica

L’Ars approva ordine del giorno della Lega: “Sospendete le demolizioni a Licata”

La Lega continua la battaglia contro le demolizioni.

Oggi il circolo di Licata ha annunciato che “a margine dei lavori d’aula sull’esercizio provvisorio, all’Assemblea regionale siciliana è stato votato e approvato un ordine del giorno proposto dalla Lega Salvini Premier (e presentato dal parlamentare Carmelo Pullara con l’appoggio di colleghi di altri partiti) che impegna il Governo della Regione – e per esso l’assessorato Territorio e Ambiente – a monitorare le attività demolitorie in corso presso il Comune di Licata al fine di verificare i titoli sulla base dei quali si sta procedendo alle demolizioni degli immobili abusivi, onde evitare che vengano abbattute case regolarmente edificate e nelle more sospendere le demolizioni dei fabbricati, tenuto conto anche della disponibilità dei proprietari ad una demolizione spontanea a partire da quando l’emergenza sanitaria verrà superata”.

“L’ordine del giorno votato e approvato in aula è finalizzato – aggiunge la Lega – anche a controllare affinché sia tutelato e garantito il diritto all’abitazione per minori, disabili ed anziani evitando repentini atti che possano creare traumi nei confronti di soggetti vulnerabili. E, infine, a vigilare affinché il Comune si adoperi per la predisposizione di alloggi gratuiti per le famiglie colpite dai provvedimenti”.

“Come gruppo Lega siamo stati consequenziali e oggi in aula è stato votato questo ordine del giorno relativo alle demolizioni – scrivono affermano l’europarlamentare Annalisa Tardino e il deputato regionale Carmelo Pullara – ora l’amministrazione comunale e la politica locale si assumano le proprie responsabilità e si adoperino per la predisposizione di tutti gli atti necessari alla sospensione delle demolizioni degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale tenuto conto dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, della delicatezza del tema e, soprattutto, del fatto che si tratta di edifici abitati da nuclei familiari”.

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