Il Licata Calcio passa da un derby all’altro, dopo il Palermo arriva la sfida con l’Acr Messina

di William Vitali

Smaltita l’euforia che da giorni si respira in città per il successo sulla capolista Palermo, è tempo per il Licata di pensare alla trasferta di Messina di questa domenica contro l’Acr.

I gialloblù vanno al “Sanfilippo” con l’obiettivo di dare continuità alla vittoria sui rosanero, con la quale le Aquile si sono rilanciate, mettendo in cassaforte la salvezza e riducendo il distacco dalla zona playoff, ad oggi distante solo due punti. 

Troppo altalenante è stato, però, finora, l’andamento degli uomini di Campanella in questo nuovo anno, con una discrepanza netta tra i risultati ottenuti davanti al proprio pubblico e lontano dal “Dino Liotta”, lo stadio di casa dove i gialloblù hanno infilato un filotto di tre vittorie consecutive.

In trasferta, il Licata non vince dalla sfida contro l’Acireale dello scorso novembre, collezionando, da lì in poi, cinque sconfitte, quattro delle quali di fila, e racimolando appena un punto, fattori che, stando ad oggi, stanno costando i piani alti della graduatoria.

Numeri alla mano, servirà cambiare pelle fuori casa, già a cominciare dalla partita con l’Acr Messina, che all’andata costrinse i gialloblù ad uno scialbo pareggio a reti bianche.

I rivali di giornata, dopo il ko esterno sul campo del Roccella, avranno voglia di rivincita, guidati dalla verve realizzativa del bomber Antonio Crucitti, che con i suoi dieci sigilli stagionali ha portato i peloritani distanti dalle zone calde.

È un ambiente spaccato quello che, da settimane, si è venuto a creare nella Messina sponda Acr, con molti tifosi passati dalla parte dell’altra squadra della città l’Fc, a causa degli ultimi risultati deludenti della formazione giallorossa.

Intanto, un’altra cornice di pubblico splendida attende i gialloblù, quella dello stadio “Sanfilippo”, il secondo impianto più grande della Sicilia, dove già a settembre le Aquile hanno giocato contro i cugini dell’Acr, l’Fc Messina, pareggiando 1-1.

Si torna a giocare, dopo il calcio d’inizio spostato di mezzora nella partita col Palermo, all’abituale orario delle 14:30.

Arbitro della sfida il signor Silvera della sezione di Valdarno.