Ha fatto la storia della cinematografia a Licata, divenendone il custode per oltre 50 anni.
Oggi ci ha lasciato, a 91 anni, Giuseppe Bona, operatore cinematografico e tecnico elettronico licatese che, grazie ai tanti anni al servizio del cinema, qui non verrà mai dimenticato.
Il primo a ricordarlo, su Facebook, è stato uno dei nipoti, Achille Furioso, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento.
“Hai fatto – scrive Furioso – la storia della cinematografia licatese. La tua allegria e la tua simpatia ti hanno accompagnato per tutta la vita. Sarebbe stato impossibile non amarti”.
Giuseppe Bona, vera e propria memoria storica della settima arte, aveva iniziato come operatore cinematografico nell’immediato dopoguerra. Era il 1947 quando aveva iniziato a dirigere le proiezioni del Cinema Re di corso Vittorio Emanuele, l’odierno teatro “Re Grillo”. Negli anni successivi avevano aperto il Supercinema, il cinema Corallo, in estate l’arena Verbena, e Giuseppe Bona era sempre lì, a recitare la parte da protagonista dietro il proiettore.
Adorava il suo lavoro e, nel corso degli anni, ha anche modificato, adeguandoli alle mutate esigenze del cinema, alcuni proiettori. A casa sua aveva realizzato una sorta di piccolo museo con le attrezzature usate nel corso di una carriera lunghissima.
(Foto Achille Furioso FB)
