Seguici sui social
I blocchi anti terrorismo della fiera di maggio

Cronaca

Fiera di maggio, installati nei corsi i blocchi di cemento armato anti terrorismo

Per la prima volta quest’anno, in occasione della Fiera di maggio, all’inizio dei percorsi che immettono nei corsi principali affollati di bancarelle, sono stati installati dei blocchi di cemento armato. Sono sicuramente utili per evitare che le auto di indisciplinati provino ad entrare nell’area riservata ai pedoni, ma la ragione della loro presenza è un’altra. Si tratta di blocchi di cemento armato anti terrorismo, una misura di sicurezza che viene rispettata ovunque, da quando i terroristi hanno sostituito gli attacchi kamikaze, mettendosi alla guida di autocarri lanciati a folle velocità contro i pedoni inermi, che spesso affollano i mercatini.

La misura viene adottata ovunque, in occasione di eventi come la fiera di maggio, perciò Licata non fa eccezione. I blocchi della foto sono quelli installati in via Filippo Re Capriata, nel quartiere Settespade, uno degli accessi alle bancarelle. Altri sono stati sistemati in via Marconi ed in altri luoghi dai quali si accede alla zona del centro abitato adibita, fino al prossimo 7, a fiera. 

Ovviamente al centro dei blocchi rimane uno spazio per consentire l’accesso ai mezzi di emergenza e soccorso. 

Intanto sulla fiera sono intervenuti i consiglieri comunali Giuseppe Russotto e Calogero Scrimali. “Abbiamo l’obbligo di chiedere maggiori  controlli, una rimodulazione delle vie di fuga immediata e un’attenzione particolareggiata delle autorizzazioni a vendere, nonché un servizio di pulizia – scrivono i due consiglieri comunali – che comprenda anche sanzioni per chi sporca, chiunque lo faccia (cittadini e commercianti)”.

Pubblicità

Di più in Cronaca