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Orazio Rosario Cavallaro

Cronaca

“E’ lui il killer di Angelo Carità”, il giudice condanna all’ergastolo Orazio Rosario Cavallaro

Condanna all’ergastolo per Orazio Rosario Cavallaro, catanese di 61 anni da molto tempo residente a Ravanusa, per l’omicidio di Angelo Carità, imprenditore agricolo di 61 anni ucciso a Licata il 2 aprile del 2018, giorno di Pasquetta.

Ad emettere la sentenza, poco fa, è stato il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, che ha accolto la richiesta di ergastolo formulata, in occasione della requisitoria, dal pubblico ministero Chiara Bisso.

Il giorno di Pasquetta dello scorso anno, secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Licata che hanno indagato sul delitto, Angelo Carità (a sua volta condannato all’ergastolo per l’omicidio del licatese Giovanni Brunetto) si trovava in un fondo di sua proprietà, nei pressi di via Re Grillo. Poco prima di pranzo l’uomo stava salendo in macchina, per tornare a casa e festeggiare Pasquetta insieme alla famiglia, quando il killer entrò in azione, esplodendo da distanza ravvicinata alcuni colpi di pistola calibro 9 nei confronti di Carità.

Le indagini vennero avviate subito dai carabinieri della compagnia di Licata e si conclusero il 2 ottobre del 2018, con l’arresto di Orazio Rosario Cavallaro con l’accusa di omicidio.

Cavallaro, che è stato assistito dall’avvocato Antonino Casalicchio, è stato inoltre condannato a risarcire i familiari della vittima che si sono costituiti parte civile, assistiti dagli avvocati Antonino Gaziano, Vincenza Gaziano e Salvatore Manganello. Il giudice ha disposto, infine, una provvisionale di 20 mila euro per la moglie di Carità.

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