Dieci consiglieri di opposizione: “Per il sindaco un delirio di onnipotenza, sfiduciamolo subito”

Da dieci consiglieri comunali di opposizione piovono critiche sul sindaco Angelo Cambiano, con riguardo alla recente nomina dell’assessore Luca Scozzari, dimessosi sei giorni dopo avere ricevuto l’incarico.

Nel documento diffuso da Anna triglia, Giuseppe Russotto, Calogero Scrimali, Francesco Moscato, Pietro Munda, Violetta Callea, Laura Termini, Maria Antonietta Grillo, Antonio Vincenti, Piera Di franco, si legge che “non è ormai un mistero che le dimissioni dell’ex neo assessore Luca Scozzari sono la conseguenza di un’incompatibilità tra la carica assunta ed il fatto di essere il fratello di Giuseppe Scozzari, consigliere comunale del gruppo Licata Futura. La compagine politica che ha promosso la nomina del due volte dimesso assessore Vincenzo Ripellino”.

“Ci chiediamo – aggiungono i 10 consiglieri comunali di opposizione – come possa esser stata ignorata la Legge n.6 del 2011, pubblicata in G.U.R.S. n.16 del 11.04.2011 (così come specificato nella Circolare dell’Assessorato Autonomie Locali n.6 del 2012) che per gli addetti ai lavori costituisce l’Abc delle regole “del gioco”.

“Ci resta, tuttavia, il dubbio – concludono i 10 esponenti dell’opposizione – che più che ignorantia legis sj tratti di un delirio di onnipotenza che porta il primo cittadino, e chi lo supporta, a sentirsi superiore e al di sopra della legge stessa. Ad una follia del genere non si può che mettere punto con una ferma e sacrosanta mozione di sfiducia”.