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Una moto d'acqua

Attualità

A Mollarella le moto d’acqua tornano a scorrazzare tra i bagnanti, a pochi metri dalla riva

E’ successo di nuovo: con l’inizio dell’estate (torrida) in tantissimi si sono riversati sulle spiagge licatesi per trovare refrigerio. Basta dare un’occhiata agli arenili per scambiare giugno con agosto, considerato che si registra già il tutto esaurito. Insomma è un buon inizio di stagione estiva.

Ma non tutto va per il verso giusto. Insieme ai bagnanti, infatti, immancabili sono arrivate le moto d’acqua. Non ci sarebbero problemi se, come previsto dalla norma, si mantenessero ad almeno 300 metri dalla riva. Invece a Mollarella, nel corso della mattinata di oggi, è accaduto l’esatto contrario. Diversi motociclisti d’acqua hanno scorrazzato, ed a lungo, a poche decine di metri dalla battigia, tra i bagnanti che, appunto, volevano solo fare un bagno in santa pace.

Non in pochi hanno lamentato questa situazione, dicendo a chiare lettere che è necessario che gli organi competenti potenzino i controlli, e lo facciano subito, per evitare che le moto d’acqua finiscano per creare (oltre a disturbare ovviamente) seri pericoli per i bagnanti.  

(Foto archivio)

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